Arriva la primavera, e insieme ai fiori la mia irrequietezza.
Vorrei la campagna, il verde, i prati, e invece sto per trasferirmi in una casa piu’ grande, in piena città.
Vorrei stendere il bucato al sole, come si vede nei film (e non solo), e invece stendo in corridoio perché il balcone è troppo pieno.
Vorrei che i miei figli avessero un giardino in cui affondare le mani nel fango, e invece mi accontento dell’aiuola davanti all’asilo.
Vorrei una veranda, una sdraio comoda, un libro e una birra, e invece mi chiudo in camera davanti al pc fino a tarda notte.
Vorrei una corsa all’aria aperta a respirare aria buona e poi mi metto la sciarpa in casa e mi lamento del freddo.
Vorrei che i figli dessero libero sfogo alla loro creatività e poi mi arrabbio se riducono la casa a un letamaio e lanciano sul muro oggetti alla rifusa.
Vorrei saper fare il pane con la pasta madre, e poi per la fretta mangio pan carrè gommoso perché ho scordato di scongelare la baguette dell’Esselunga.
Vorrei mangiare solo cose bio, e poi ordino la spesa on line al supermercato perché mi costa troppa fatica andarmi a prendere la roba al Natura sì a dieci minuti da casa.
Vorrei lavorare a maglia, e poi ho da mesi la lana verde oliva che mi piace tanto e non ho la forza di tirare fuori l’uncinetto.
Vorrei imparare a cucire, e poi lascio lì incelofanata la macchina che mi sono regalata per il compleanno, perchè mi prende male imparare a caricare il filo.
Vorrei farmi una tisana la sera, e invece vado a letto troppo tardi e scaldare l’acqua nel bollitore mi sembra un’impresa impossibile.
Ma una cosa però, quella nessuno me la toglie: la torta del sabato pomeriggio, di mele e cannella, pere e cioccolato bianco, o semplicemente di ricotta. Cascasse il mondo, nessuno mi potrà togliere quel profumo, proprio quello, che riempie la casa quando i bambini si risvegliano.
bellissimo… anche io vorrei tante cose similissime alle tue… vivo in pieno centro e non ho neanche un balcone… vorrei essere un Esempio per mia figlia e mi ritrovo a urlare e imprecare in modo terribile…
credo che l’importante è porsi un traguardo alla volta, un piccolo traguardo da raggiungere in un tempo ragionevole perchè tutto quanto insieme credo sia impossibile… la mia cosa triste è che ancora non ho trovato la “mia” cosa equivalente alla tua fantastica torta del sabato pomeriggio
Chiara, sono molti i miei traguardi, oltre alla torta del sabato, piccoli riti ma irrinunciabili…
mi piace il rito della torta al sabato. a me manca la città…pensa te…
un abbraccio vale e ..buonanotte!
wwm , ma quando torni qui? Ho voglia di vederti!
Bisognerebbe vietare l’elenco delle incoerenze. Ci trascina in un buco nero lontano dalla torta. Prossimo post gioca al contrario 🙂
e se capito a Milano di sabato so dove andare 😉
guarda Luisa, ho saputo che eri al mom di Jolanda e mi è dispiaciuto da morire non conoscerti. la prossima volta non mi scappi!
No, la tisana serale no: guarda che poi ti svegli a metà notte per fare la pipì! 😉
Un abbraccio
Chiara
Chiara, anche se bevo la tisana non mi alzo nemmeno con i carri armadi, anche se bevo dieci tisane, per quanto sono pigra…
allora … per i primi cinque punti, ci penso io. vieni a trovarmi in campagna e ti regalero’ un po’ di ossigeno!
tra l’ altro, ieri sera al mom-mixer a milano e’ nata l’ idea di incontrarci tutte in campagna da me. per me e’ una cosa seria, eh? quindi ora organizziamo e tu vieni a passeggiare un po’ in campagna. e se vuoi mi aiuti a stendere le lenzuola sui fili.
per gli altri punti – purtroppo il tempo non e’ proprio dalla nostra parte, siamo troppo di corsa per fare tutto quello di cui avremmo voglia.
pero’ la cosa della torta, quel momento, quel tuo piccolo momento … beh, quello e’ solo tuo. e devi tenertelo stretto stretto.
ciao! paola
Non ero al mommixer (sigh!), ma da te ci sono, se mi vuoi 😉
Lanterna, nemmeno io ero là, ma da me sei la benvenuta. Oppure ce ne andiamo tutte da Paola in campagna!
Paola, non me lo dire due volte, io da te in campagna corro, a stendere le lenzuola sul prato 🙂
Anche la mia vita è costellata da tanti vorrei. Prima o poi metterò tutto in pratica, per il momento ci provo…fantastica la torta del sabato!
arianna, l’importante è crederci, poi si vedrà… la torta del sabato è uno sfogo mio, ed è bello poter fare merenda con il profumo che aleggia per la casa…
beh…dacci qualche ricetta!!!
Laura
Laura, torte a occhio, senza ricette particolari…
Noi viviamo quasi in città (in una zona molto verde non in centro), abbiamo 4 piccoli balconi che sono il mio cruccio, ma abbiamo il privilegio di godere di orti e giardini dei nonni senza dovercene occupare (finché dura…..). E’ la nostra via di mezzo, è sempre stata la mia via di mezzo anche quando vivevo con i miei e mi ritengo molto fortunata, però spesso ci sono ugualmente tanti vorrei irrealizzati…..Forse è la frenetica vita moderna che ci impedisce di vivere in maniera più “umana” o forse è semplicemente la vita…
I tuoi post mi incantano sempre.
StranaMamma
grazie dei complimenti, è proprio come dici…
Trovo molte affinità…
P.S. a alla fine hai trovato casa??? Bello!
Silvia, trovata la casa, ma che fatica ora gestire architetti, scelte di mobili, notai, ecc. ecc.
A me interessa soprattutto la torta pere e cioccolato bianco 🙂 vorrei sapere che sabato la fai!
Patty, l’ho fatta stasera per gli amici, ne è rimasta giusto una fettina 🙂
cavolo anche io vorei avere la forza di fare tutti i sabati una buona torta!
mi impegnerò!
o un giorno potremmo farne una insieme visto che ormai si è capito che abitiamo vicine!!!
buonanotte chè è tardi e il popolo del design qui sotto impazza anche sotto la pioggia
vale ma sai che io con questo nuovo template non riesco a leggere bene? sono piccolissimi, i caratteri…