Un privilegio di lettura: “Soldo di cacio”

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A volte si ha la fortuna di imbattersi in certi libri per caso, da una voce di un’amica di cui ci si fida.

Sara’ l’entusiasmo di questa amica, e poi di un’altra, sara’ che mi e’ capitata in sorte dopo il primogenito una coppia di gemelli, sara’ che uno dei miei figli si chiama Riccardo, saranno tutte queste cose che mi hanno portato verso questo libro.

Ho iniziato a leggerlo aprendo una pagina alle dieci di una serata stanca fino allo sfinimento. Ho proseguito fino a sentire che gli occhi non reggevano più. Ho finito il giorno dopo, mentre giravo il risotto per cena, neanche il tempo di arrivare a sera.

E’ un libro che va dritto al cuore, mi ha smosso corde lontane, legate a quello che sarebbe potuto essere e che non e’ stato.

Come già’ mi era successo leggendo “Lo spazio bianco”, mi sono sentita catapultata nello spazio della TIN, respirandone quasi gli odori e i suoni irreali, aggrappati a speranze e respiri di vita.

Mai come ora, leggendo queste pagine, mi sono sentita banalmente privilegiata: gravidanza gemellare a rischio, si’, ma con due neonati nella pancia talmente grossi da nascere pre termine alla 35esima settimana unicamente per le enormi dimensioni (più di tre chili ogni gemello…).

I genitori spesso cercano conferme, rassicurazioni, storie in cui riconoscersi per non sentirsi soli, lasciapassare di normalità in un Inferno di dubbi e incertezze. A volte la sensibilita’ di chi sa raccontare una storia puo’ essere la medicina per un cuore stanco e ferito per troppa sofferenza. Il dolore di non sapere, di una vita sospesa in attesa di iniziare a vivere, ha bisogno di conforto per sostenerla, questa vita.

Questa lettura puo’ essere uno spunto, un appiglio, per respirare un po’.

E’ bello. Davvero.

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5 risposte a Un privilegio di lettura: “Soldo di cacio”

  1. Silvia gc ha detto:

    ti citerò nella mia recensione al libro di Silvia.

  2. yenibelqis ha detto:

    Come lo dici bene… Sì, è un bellissimo libro.

  3. Trilly ha detto:

    avevo letto la storia sul blog un po’ di tempo fa, ma vorrei leggere questo libro, mi incuriosisce parecchio. tu ne hai parlato con una delicatezza veramente speciale.

  4. Pingback: Soldo di cacio | genitoricrescono.com

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